Dott.ssa Bella AntoniyaPsicologa Specializzata in Psicologia Forense Psicoterapia Psicodinamica
Psicoterapia Psicodinamica Interpersonale in formazione
Percorsi individuali e di gruppo
Percorsi individuali e di gruppo
Laboratorio di Arte
Come un’immagine anche solo osservata e non prodotta possa essere in grado di risvegliare risorse latenti attraverso l’evocazione, il ricordo e la narrazione
Edith Kramer considera l’opera d’arte come un “contenitore di emozioni” e l’atto stesso del creare come terapeutico di per sé. Le potenzialità di guarigione dell’arte terapia risiedono nei processi psicologici attivati dal lavoro creativo.
La possibilità di esprimere contenuti con strumenti semplici ed adeguati, nell’ambito della relazione terapeutica, favorisce un processo di trasformazione interna e di rafforzamento dell’identità personale.
Fare arte, nel senso di impegnarsi in un’attività nuova e creativa, promuove l’attivazione dell’emisfero destro del cervello, che presiede appunto alle attività creative, alla fantasia, all’intuizione, alla comunicazione e ai segnali corporei (pensiero analogico). Nella nostra società contemporanea, e in particolar modo in quella occidentale, il pensiero analogico viene ritenuto di solito come meno importante rispetto al pensiero logicorazionale, dovuto invece all’attività dell’emisfero sinistro. In realtà, invece, abbiamo bisogno dell’attività congiunta dei due emisferi del cervello per poterci adattare adeguatamente alla mutevole realtà.
Il cosiddetto “pensiero laterale”, infatti, il cui sviluppo viene promosso dall’attivazione dell’emisfero destro, è fondamentale per arginare i limiti del pensiero logico-formale.