“La possibilità di riconoscere le proprie emozioni, di essere presenti al proprio sentire,
permettere non solo di divenire consapevoli di sé stessi nelle diverse situazioni, ma
anche di avere a disposizione uno strumento fondamentale per la comprensione degli
altri e quindi per la gestione della relazione con l’altro."
BINETTI P., BRUNI R., FERRAZZOLI FL., FLORA C., GRYGIEL M., PONTALTI I.
( Persona, paziente, Cliente il mondo del malato in un mondo che cambia)
Le difficoltà relazionali possono essere innescate da molti eventi interni o esterni alla coppia: la perdita del lavoro, problemi sessuali o infedeltà, difficoltà a condividere i propri stati emotivi con il partner.
La paura dell’intimità è un altro aspetto che può riguardare la relazione di coppia. Il mantenimento del’autonomia e dell’individualità nella coppia è un aspetto sano nella relazione, ma se il bisogno di imantenere l’autonomia supera una certa soglia, la distanza emotiva e fisica che ne deriva impedisce la costruzione di una adeguata reciprocità il che può assumere a volte la forma del conflitto.
Le difficoltà relazionali e affettive riguardano l'interazione o rapporto che abbiamo con noi stessi e gli altri generando crisi di coppia o in famiglia. Spesso divantano sia la causa che la conseguenza di bassa autostima e insicurezze.
Avere maggiore consapevolezza del proprio modo di gestire i rapporti sentimentali, attraverso unpercorso di sostegno psicologico, può aiutare a migliorare il rapporto con se stessi e con gli altri.